Il mezzosoprano inglese Sara Fulgoni è un talento vocale e drammatico fra i più acclamati della sua generazione. La ricchezza di timbro e la presenza scenica notevolissima ne hanno fatto una Carmen molto amata, parte che infatti ha cantato già in numerosi teatri e nelle ultime stagioni a Santa Fe Opera, Toulouse (con Michel Plasson), English National Opera, Welsh National Opera, Palau de les Arts Valencia (con Lorin Maazel), Ginevra e al Beijing Music Festival dove è stata la prima interprete del ruolo nella Repubblica Popolare Cinese.
Sara Fulgoni ha creato il ruolo del titolo in Thérèse Raquin di Tobias Picker alla Dallas Opera (in CD per Chandos). Ha poi cantato Hänsel/ Hänsel und Gretel e Amando/Le Grand Macabre alla San Francisco Opera, e ancora Judith/Il Castello di Barbablù con la Canadian Opera Company, Welsh National Opera e il Teatro Liceu in Barcelona, il ruolo della protagonista in The Rape of Lucretia per VARA Radio in Amsterdam e con Radio France, Marguerite/La Damnation de Faust con la Brooklyn Academy of Music di New York, Tippett’s A Child of Our Time e ancora Waltraute /Götterdämmerung con l’ENO, Orfeo ed Euridice di Gluck a Valladolid e La Coruna, Diana /La Calisto con René Jacobs a Montpellier, Lyon eSalzburg, Béatrice/Béatrice et Benedict alla De Nederlandse Opera di Amsterdam, Penelope/Il ritorno d’Ulisse in patria con la Bayerische Staatsoper, e ancora a Copenhagen e Ginevra. Sara canta spesso alla Welsh National Opera, passando da Béatrice a Orlofsky/Die Fledermaus, da Kundry/Parsifal, diretto da Vladimir Jurowski. Ha debuttato alla Royal Opera House come Federica in Luisa Miller, per cantare poi Sorceress/Dido and Aeneas e Maddalena/Rigoletto.
Nelle ultime stagioni ha iniziato a affrontare parti più drammatiche come Beroe in Bassarids di Henze, ( Roma, regia di Mario Martone), Brangania in Tristan un Isolde e Dalila ( Grange Opera), Marfa in Kovantchina ( Welsh National Opera) Fra i prossimi impegni Riccardo III di Battistelli alla Fenice di Venezia, Bassarids a Madrid e il debutto come Ulrica in Un ballo in maschera alla Welsh National Opera direttore Carlo Rizzi
Inoltre ha anche cantato Juno/Semele a Zurigo, Baba the Turk/The Rake’s Progress a Roma e poi a Bologna con Daniele Gatti, Sorceress/Dido and Aeneas alla Scala di Milano, Juno e Waltraute a Anversa, De Vlaamse Opera, Margherita in Wozzeck a La Monnaie e infine Adalgisa/Norma for Grange Park Opera, dove torna tutti gli anni per cantare opere di Wagner, Berlioz, Verdi. Sara Fulgoni ha collaborato con direttori come Riccardo Chailly, Vladimir Ashkenazy, Riccardo Muti, Jukka-Pekka Sarastre, Richard Hickox, Josep Pons, Giuseppe Sinopoli. Ha cantato la Ottava Sinfonia di Mahler e Des Knaben Wunderhorn con l’Orchestra del Concertgebouw e Riccardo Chailly ( cd Decca). Ha cantato di John Adams El Nino con la Filarmonica delle Fiandre e in recital è stata invitata dal Concertgebouw, Wigmore Hall, Montreux-Vevey Festival e a Parigi per le Midis-Musicaux allo Chatelet. Fra gli altri dischi ricordiamo Elijah di Mendelssohn per Decca , dopo i concerti al Festival di Edimburgo. E ancora Oberto di Verdi con Sir Neville Marriner, Suor Angelica con Antonio Pappano e la messa di Cherubini Mass in D Minor con Riccardo Muti alla La Scala for EMI.
Nel 2009/10 ha cantato la Duchessa di York/Richard III a Strasbourg, a Grange Park Opera, Capriccio, ‘3 Abschied’ un progetto di danza di Anne Terese De Keersmaeker per Gustav Mahler ‘Abschied’ commissionato da La Monnaie in Brussels, e poi Lille, Theater an der Wien, Paris, Giappone nel 2010/11 season. Quest’anno aoltre ‘3 Abschied’ a Dresden, la prima Norna a Strasburgo, Brangäne in Tristan und Isolde a Grange Park Opera e Fricka/Die Walküre al St. Endellion Festival, Nel 2013-14 ha cantato Le Scene dal Faust di Schumann al Teatre del Liceu in Barcelona, ‘3 Abschied’ al Sadler’s Wells, Pauline nella Dama di Picche, Emilia in Otello a Bari, Suzuki in Madama Butterfly alla Grange Park Opera. Nel 2014-15 ha cantato Dialogues des Carmelites di Poulenc, Maddalena in Rigoletto e la creazione Shell Shock di Nicolas Lens alla Monnaie di Bruxelles, Dulcinée in Don Quichotte a Northington è tornata come Dalila.