Sandrine Piau è oggi uno dei soprani più noti della scena internazionale; affermatasi soprattutto nel campo della musica barocca, ha raggiunto grande notorietà oltre che in Europa anche in Giappone, Stati Uniti e Australia con direttori celebri come William Christie, Philippe Herreweghe, Christophe Rousset, Gustav Leonhardt, Sigiswald Kuijken, Emanuelle Haim, Jean-Christophe Spinosi, Rinaldo Alessandrini, Jean-Claude Malgoire, Paul McCreesh, Ton Koopman, René Jacobs, Marc Minkowski, Fabio Biondi, Michel Corboz e Louis Langrée.
Fra marzo e maggio 2022 è impegnata a cantare nel Requiem di Mozart messo in scena da Romeo Castellucci ai Wiener Festwochen e al Teatro de la Monnaie di Bruxelles, direttore Raphaël Pichon.
Fra i successi delle recenti stagioni ricordiamo la Madre nella creazione mondiale Innocence di Kajia Saariaho al Festival di Aix en Provence, il ritorno alla Wigmore Hall con David Kadouch al pianoforte, e poi Titania in Midsummer night’s dream di Britten, Dalinda in Ariodante e Despina in Così fan tutte sempre a Aix en Provence, Arminio e Rinaldo di Handel a Parigi e a Vienna, il ruolo del titolo in Alcina all’Opera di Amsterdam e Bruxelles, Seur Constance in Dialogues des Carmélites a Parigi, Mélisande a Bruxelles e a Nizza, Pamina a Bruxelles, Montpellier e a Parigi, il debutto nella parte di Donna Anna in Don Giovanni al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, Héro in Beatrice et Benedict di Berlioz all’Opéra Comique, Ottone in Villa di Vivaldi a Londra, e il Messiah di Haendel a Berlino. Ancora Dalinda in Ariodante al Festival di Salisburgo, al Festival di Aix e a Montecarlo, Rinaldo a Parigi, Dialogues des Carmélites a Bruxelles e al Teatro Comunale di Bologna. Sandrine Piau ha cantato al Parco della musica di Roma per l’inaugurazione della stagione da camera dell’Accademia di Santa Cecilia, con il Giardino Armonico e un programma tutto dedicato a Haydn.
E’ regolarmente invitata dal Théâtre des Champs-Elysées, dal Théâtre du Châtelet di Parigi,Grand Théâtre de Genève per interpretare opere di Mozart (Ismène in Mitradate, Re di Ponto, Pamina nel Die Zauberflöte, Servilia ne La Clemenza di Tito Malgoire/Constant) ; Melisande in Pélleas et Mélisande, è stata anche Titania in Le Songe d’une nuit d’été di Britten (Bedford/Carsen) all’Opéra de Bordeaux, Annchen in Der Freischutz di von Weber diretta da M.W. Chung , regia di F. Negrin. E’ stata Attalante in Xerxes di Haendel (Rousset/Hampe) all’Opéra di Montpellier e al Festival di Dresda, Constance in Die Entfuhrung aus dem Serail di Mozart (Graf/Messer) all’Opéra di Bordeaux e Asteria in Tamerlano di Händel (Rousset/Audi) al Festival di Drottningholm. E’ stata interprete di Arianna di Händel a Hall, Beaune e Wien, Asteria nel Tamerlano di Händel a Drottingholme di Zaide di Mozart con l’Orchestre National de France. Atalante in Xerxes di Händel al Théâtre des Champs Elysées di Parigi e al Barbican Center di Londra, Zdenka in Arabella di Strauss all’Opéra di Nancy e di Toulouse, Nanetta in Falstaff di Verdi al Grand Théâtre di Bordeaux, Nerine in Les Paladins di Rameau, Sophie in Werther di Massenet al Capitole di Toulouse e al Théâtre du Châtelet, Konstanze in Die Entführung aus dem Serail al Bayerische Staatsoper di München, Nerin in Les Paladins di Rameau e Wanda in La Grande Duchesse de Gerolstein di Offenbach al Théâtre du Châtelet,.
In Italia ha cantato regolarmente in recital, e ha inaugurato la scorsa stagione della Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai con Pélléas et Mélisande. Ha cantato a Firenze Maggio Musicale Fiorentino (L’enfant et les sortilèges di Ravel dir. Myung Whun Chung) ,a Palermo Teatro Massimo (Scarlatti dir. Fabio Biondi) a Torino Auditorium (Die Schöpfung Haydn dir. Daniel Harding ) Festival Mozart di Rovereto (Messa in do magg. di Mozart dir. Ivor Bolton), Cagliari (Mozart Pamina Die Zauberflöte) Bologna Teatro Comunale (Berlioz, Beatrice et Benedict) e all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, a Roma, per la prima ripresa in epoca moderna di Silla di Händel con Europa Galante, diretta da Fabio Biondi.
Spesso invitata anche per concerti dal Festival di Salisburgo, dal Covent Garden di Londra, Festival de Montreux, Concertgebouw di Amsterdam. Con la Filarmonica di Berlino ha cantato Jeanne d’Arc au Bûcher di Honneger sotto la direzione di Kurt Masur, Il Sogno di una notte di Mezza estate di Mendelssohn all’Opéra Bastille, Die Schöpfung di Haydn nella Salle Pleyel a Parigi (Frans Brüggen), dal Mozarteum di Salisburgo con Ivor Bolton, dal Festival di Beaume per le cantate di Vivaldi con l’Ensemble Amaryllis, a Parigi per Die Weinacht Horatorium di Bach con l’Ensemble Orchestrale de Paris. Nella stagione 2005-2006 ha cantato inoltre L’amore delle tre melarance ad Amsterdam e Tamerlano di Handel a Montpellier, dir Rousset, poi presentato al Teatre du Chatelet di Parigi, e recentemente Il Re pastore di Mozart a Parigi e Avignone, Venere in Ascanio in Alba a Londra diretta da Fabio Biondi, il Requiem di Mozart al Festival di Antibes .Alla Philharmonie di Berlino ha cantato un recital dedicato ad Haendel diretta da William Christie. Nel 2007 ha cantato poi Ginevra in Ariodante a Parigi, Madrid e Ginevra, ed è tornata ad interpretare Pamina a Bruxelles, dove ha poi debuttato Melisande. Nel 2008 ha cantato ad Amsterdam per Giulio Cesare, a Lyon dove è tornata come Titania, a Parigi Flauto Magico e per La Fida Ninfa.
Sandrine Piau tiene regolarmente récitals (melodie francesi e lieder) accompagnata al pianoforte da Jos van Immerseel, Myung-Whun Chung, Gerges Pludermacher, Claude Lavoix, Roberto Negri, Billy Eidi, David Selig, Christian Ivaldi, Alexandre Tharaud, Jérome Hantai e Corine Durous. Sandrine Piau ha registrato numerosi CD : The Fairy Queen di Purcell, Le Songe d’une nuit d’été de Mendelssohn, Les Indes Galantes, Castor et Pollux, et Pygmalion di Rameau, Cantates di Alessandro Scarlatti con Gérard Lesne, Messiah, Scipione, Riccardo Primo, Rodrigo e Arie e duetti d’amore di Haendel con Fabio Biondi, Mitridate, Re di Ponto di Mozart, Melodie di Maurice Delage e Cenerentola di Paoline Viardot. Sandrine Piau ha inciso in esclusiva con NAIVE: Clair-Obscur lieder di Berg Strauss e Zemlinsky con l’orchestre Victor Hugo, Si J’ai aimé ( Saint Saëns, Duparc, Berlioz, Massenet ) con les Concerts de la Loge, Desperates Heroines ( Mozart) con Ivor Bolton, Le Triomphe de L’amour ( Rameau, Gretry) con Les Paladins e Jerome Correas, Arie di Mozart con la Freiburger Barockorchestere e l’integrale delle cantate di Bach dirette da T. Koopman. Chimere e Après un Rêve, dischi di lieder e melodie francesi con Susan Manoff; Inoltre ricordiamo i dischi delle Melodies di Debussy con il pianista Jos van Immerseel , un disco interamente dedicato a Haendel che ha raccolto molti importati premi della critica, un disco dei Mottetti di Vivaldi con Ottavio Dantone. Sandrine Piau è la prima cittadina francese ad aver ricevuto il premio della Handel Society di Londra.