SOPRANO
Alice Rossi è un soprano flessibile, espressivo e colorato, esperto nel repertorio barocco e contemporaneo.
Dal 2021 è membro del Junges Ensemble della Semperoper di Dresden, dove ha interpretato Clorinda ne La Cenerentola di Rossini, Adele in Fledermaus di J. Strauss e La Musica ne L’Orfeo di C. Monteverdi.
In giovane età ha imparato i rudimenti dell’armonia, del ritmo e del canto dai suoi genitori, due esperti musicisti jazz. Nel 2000 ha iniziato la sua formazione formale di musica classica con lo studio del pianoforte e pochi anni dopo ha deciso di dedicarsi al canto.
Ha conseguito il Bachelor of Arts and Music nel 2014 e il Master in Pedagogia con Barbara Zanichelli nel 2016 presso il Conservatorio della Svizzera Italiana (CSI) di Lugano, al termine del quale è stata selezionata come uno dei migliori studenti del conservatorio e ha ottenuto il privilegio di esibirsi con l’Orchestra della Svizzera Italiana (OSI) sotto la direzione di Enrico Dindo. Nel 2018 ha completato un Master of Advanced Studies in Contemporary Music and Performance and Interpretation con il noto mezzosoprano ed esperto di musica contemporanea Luisa Castellani. Attualmente sta conseguendo un Master in Opera presso l’Opernschue della Staatliche Hochschule für Musik und darstellende Kunst di Stuttgart con Turid Karlsen.
Ha frequentato numerose masterclass per perfezionare diversi tipi di repertorio con notevoli artisti internazionali come Helmut Lachenmann, Mitsuko Shirai, Jennifer Larmore, Julius Drake, Katalin Karòly, Ioan Holender, Robert Holl, Elly Ameling e Helmuth Deutsch.
Ha fatto il suo debutto operistico nel 2013 interpretando il ruolo di Lucia nell’opera The Rape of Lucretia di Benjamin Britten con il direttore musicale Arturo Tamayo al Palazzo dei Congressi di Lugano. Nel 2014 ha eseguito Songs By Myself e Nenia: the Death of Orpheus di Harrison Birtwistle nell’ambito del festival Sir Herry’s Songs dedicato all’80° compleanno del compositore ad Hannover, in collaborazione con Das Neue Ensamble sotto la direzione di Stefan Asbury.
Le sue recenti esibizioni come interprete di musica contemporanea includono la partecipazione al Festival Acht Brücken di Köln presso la Kölner Philarmonie, dove ha eseguito Aventure et Nouvelles Aventure di G. Ligeti; nel 2019 ha interpretato Antigone in Antigone-Tribunale di Leo Dick presso la Staatsoper Stuttgart-Nord e Hilda in Elegie für junge Liebenden di H. W. Henze presso il Whilelma Theater di Stuttgart. Ha eseguito molte prime mondiali di composizioni contemporanee, come Il Giardino della Vita di J. M. Sanches Verdù nel ruolo dell’Angelo al Palazzo dei Congressi di Lugano, il ciclo Songs of the Holy Forest di H. Birthwistle alla NDR di Hannover.
È inoltre ricercata interprete di musica antica e barocca: ha interpretato il ruolo di Regina nell’oratorio S. Giovanni Nepomuceno di A. Caldara, in collaborazione con La Divina Armonia diretta da Lorenzo Ghielmi presso la Salzburger Bachgeselleschaft; nel 2017 ha partecipato al concerto di apertura dell’Early Music Festival di Utrecht, presso Trivoliredenburg, Grote Zaal, dove ha eseguito cantate di Bach, Buxtehude e Lübeck; nel 2018 collabora con l’Ensemble barocco Il Gardellino sotto la direzione di P. Van Heygen, ha partecipato al MAfestival di Brouges e al festival Musica Sacra di Maastricht, con musiche di J. Mysliveček.
Partecipa con successo a numerosi concorsi: riceve il 3° premio al Concorso Cesti di Opera Barocca di Innsbruck (2015) il 1° premio della Kiefer-Hablitzel gesellschaft di Bern (2016); riceve due premi speciali “Artisti della musica cosmopolita” e “Daniela Dessì” al Concorso Elsa Respighi di Verona (2017); vince il 3° premio al Concorso vocale Hilde Zadek di Wien (2017) e il 3° premio al Concorso S. Colombano di Piacenza per entrambe le categorie Opera e Musica Sacra (2020).
