Raffaele FEO

TENORE

Raffaele Feo nasce a Imperia nel 1988 e accanto agli studi tradizionali ha frequentato il conservatorio a Genova sotto la guida del mezzo-soprano Gloria Scalchi. Parallelamente al percorso formativo si fa apprezzare in repertori diversi dal barocco al contemporaneo, per la musicalità e duttilità della voce. Ha avuto la possibilità di perfezionarsi in prestigiose accademie quali “Santa Cecilia Opera Studio” a Roma, “Accademia Rodolfo Celletti” di Martina Franca, “Corso di Alto Perfezionamento” del Teatro L. Pavarotti di Modena, studiando con nomi illustri del panorama lirico mondiale (Scotto, Devia, Prina, Pertusi, Magiera, Greco, Scandiuzzi). Dal 2018 studia con il contralto Sonia Prina e con Ercole d’Aleo, per perfezionare la conoscenza del repertorio barocco e di un repertorio più vasto che dal romanticismo si spinge alla musica dei nostri tempi.

Fra gli impegni recenti ricordiamo il Conte di Lerma in Don Carlo di Verdi e Flavio in Norma di Bellini a Piacenza e nel Circuito Lombardo, Le Maschere di Mascagni al Festival Illica di Castel Arquato. Nelle stagioni 2020 e 2021 al Teatro dell’Opera di Roma ha cantato lo Schiavo in Zaide di Mozart, regia di Graham Vick, direttore Daniele Gatti. Diretto da Donato Renzetti ha cantato Yamadori in Madame Butterfly. Molto apprezzato anche per le doti attoriali, Raffaele Feo ha debuttato a dicembre 2019 come Nikolaj nella prima assoluta di La Notte di Natale di Alberto Cara, ripreso poi nei teatri di Savona e Modena e ha cantato Arlecchinata di Busoni e la Giara di Casella con l’Orchestra di Padova e del Veneto al Teatro la Fenice. Nelle ultime stagioni liriche si segnala la sua partecipazione nel Teatro Comunale di Modena, Teatro dell’opera Giocosa di Savona, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Comunale di Ferrara, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Bologna. Il suo repertorio va dalle opere di Monteverdi, a titoli mozartiani, Così fa tutte, Don Giovanni, titoli di belcanto e Puccini, da Manon Lescaut al Trittico a Turandot.

 

Dicembre 2023