Angelo Giordano ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di musica “Nicola Sala” di Benevento, studiando canto con Gioacchino Zarrelli  e si è perfezionato al Conservatorio di musica “San Pietro a Majella“ di Napoli, seguendo i corsi di musica antica e da camera con  Antonio Florio e  Sonia Prina.

Tra le esperienze musicali e le produzioni: è stato invitato per concerti dal  Teatro dell’Opera di Budapest;   è stato scelto per un concerto solistico al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca; ha tenuto un concerto all’interno del Festival barocco “Sicut Sagittae” diretto da Antonio Florio; ha cantato nei concerti finali delle Masterclass di Sara Mingardo presso la Pietà dei Turchini di Napoli e ha seguito la Masterclass Sonia Prina.

Ha  interpretato la prima assoluta in tempi moderni di Trajano in Dacia di Giuseppe Nicolini, ruolo di Decebalo; ha poi cantato in Alessandro nelle Indie di J.C. Bach, presso la sede UNESCO di Benevento. Nel 2023  ha cantato nella riscoperta de La Vergine del Sole di Cimarosa, nel ruolo di Alonso, presso  il Teatro Hermitage di San Pietroburgo. Ha poi debuttato a Halle per l’ “Handel Festspiele 2019”, nell’Arbace di Haendel, cantando il ruolo di Artaserse, cui sono seguiti anche una serie di concerti a Mosca.

Tra i premi annovera: Premio “Giovane Talento” all’interno del concorso internazionale “Santa Chiara” di Napoli; Premio “Nausica International” all’interno del concorso internazionale “Umberto Giordano” di Foggia; Gran concerto di Gala finale all’interno del concorso internazionale “Ravello Festival/Ravello in musica”.