SOPRANO
Il soprano varesino Francesca Lombardi Mazzulli, laureata al Conservatorio di Milano e poi al Conservatorio di Ferrara con Mirella Freni, è stata allieva di Luciano Pavarotti, Alessandra Molinari, Sonia Prina e Fernando Opa. Attualmente si perfeziona con Vivica Genaux e Francesco Miotti. Fin dal debutto la sua attività si è indirizzata verso il recupero storicamente informato del repertorio antico e classico. Tra le collaborazioni più significative ci sono quelle con l’Accademia Bizantina e Ottavio Dantone, Les Talens Lyriques diretto da Christophe Rousset, l’Arte del Mondo diretta da Werner Ehrhardt, Montis Regalis diretta da A. De Marchi, la Venexiana con Claudio Cavina, il Complesso Barocco con Alan Curtis, Europa Galante di Fabio Biondi e ancora Federico Maria Sardelli, Andrea Marcon, Attilio Cremonesi.
È stata spesso impegnata nella riscoperta di opere dimenticate, tra le altre, La Rosinda, Artemisia e Veremonda di Francesco Cavalli, Achille in Sciro di Sarro, La Dori di Cesti, Antigono di Gluck e Mirandolina di Bohuslav Martinu. Ha partecipato più volte al progetto “Opera Buthan”, coordinato da Stefano Vizioli e Aaron Carpene, in Buthan, Usa e in Giappone per Orfeo di Monteverdi. Con il Pera Ensemble di Mehmet Yesilcay si è esibita in prestigiose sale europee. Tra tanti ruoli interpretati ricordiamo Cleopatra nel Giulio Cesare di Händel a Bonn, Oberto nell’Alcina di Händel al Teatro Real di Madrid, Donna Elvira nel Don Giovanni di Mozart a Heidelberg e Würzburg, Contessa nella Scuola dei gelosi e Falsirena nella Fiera di Venezia di Salieri, Rosane ne La Verità in Cimento di Vivaldi e ancora le parti mozartiane ne La clemenza di Tito (Vitellia), Così fan tutte, Don Giovanni e Le nozze di Figaro (Contessa).
Nelle ultime stagioni ha cantato Bellezza nel Trionfo del Tempo e del Disinganno di Händel a Parma con Europa Galante di Fabio Biondi, Gilade nel Farnace di Vivaldi al Teatro Comunale di Ferrara e a Piacenza con Modo Antiquo di Federico Maria Sardelli. Ha debuttato al Maggio Musicale Fiorentino nel 2022 in Acis et Galatée di Lully, diretta da Sardelli, con la regia di Benjamin Lazar, quindi alla Fenice di Venezia nella creazione di Le baruffe di Giorgio Battistelli, regia di Damiano Michieletto. Ha cantato nell’Orfeo di Monteverdi al Festival di Innsbruck nei ruoli di Proserpina, Musica e Messaggera con Arte del Mondo e Massimiliano Toni. A Yokohama ha cantato nel Silla di Händel con Fabio Biondi ed Europa Galante. Nel corso del 2023 si è esibita in concerto al Festival della Valletta con Arte del Mondo, è stata Maddalena nella Resurrezione di Händel ad Halle e Karlsruhe con Attilio Cremonesi; ha eseguito lo Stabat Mater di Pergolesi con l’Orchestra Sinfonica Città di Prato diretta da Simone Ori e ha debuttato con L’Orchestra Sinfonica di Milano nella Johannes Passion di J. S. Bach. Ha cantato nello Stabat Mater di Boccherini e nel Salve Regina di Pergolesi con la Risonanza a Milano e è stata Angelica nell’Orlando di Händel al Teatro Real di Madrid diretta da Ivor Bolton.
Nel corso dell’anno ha debuttato nel Lotario di Händel al Festival di Halle, sotto la direzione di Attilio Cremonesi e nei Lamenti di Orfeo di Ristori a Neuss con l’Ensemble 1700. Ha debuttato nel ruolo di Vitellia nella Clemenza di Tito al Festival Gluck di Bayreuth diretta di Michael Hofstetter. Ha anche cantato al Monteverdi Festival di Cremona con Massimiliano Toni e la Terza Prattica, al Festival della Valle d’Itria nel ruolo di Ginevra in Ariodante di Händel, diretta da Federico Maria Sardelli, regia di Torsten Fischer e al Daegu International Opera Festival con l’Orlando Furioso di Antonio Vivaldi diretta da Giulio Prandi.
Tra i prossimi impegni Il trionfo dell’onore di A. Scarlatti alla Fenice di Venezia.
Ha una vastissima discografia con Glossa, Naxos, Harmonia Mundi, Sony.