Nato ad Alessandria, Alessio Verna compie gli studi musicali e universitari e si perfeziona nello studio del canto lirico sotto la guida del mezzosoprano Franca Mattiucci. Partecipa a numerosi concorsi lirici e, selezionato dall’Accademia Internazionale di Tenerife, nel novembre 2014 debutta nel ruolo di Don Magnifico ne La cenerentola di Rossini all’Auditorio de Tenerife Adán Martín; successivamente sempre ne La cenerentola interpreta Dandini, in una serie di spettacoli estivi sulla Riviena ligure e nel febbraio 2015 debutta il ruolo del Dottor Malatesta nel Don Pasquale del Comunale di Bologna nell’estate 2015, poi ripreso a Piacenza, e ancora canta Don Bartolo nel Barbiere di Siviglia del Maggio Musicale Fiorentino. Seguono Don Pasquale al Teatro Sociale di Como per il circuito Opera Lombardia, e Principe Yamadori nella Madama Butterfly al Municipale di Piacenza e al Comunale Pavarotti di Modena. Avvicinandosi sempre maggiormente a ruoli di baritono lirico, ha debuttato recentemente come Silvio ne I Pagliacci e come Don Alvaro ne Il Viaggio a Reims al Teatro Filarmonico di Verona, Mirko Zeta ne La Vedova Allegra al Petruzzelli di Bari, Marcello ne La Bohème, Guglielmo in Così Fan Tutte in forma di concerto a Piacenza. Per l’Opera di Roma, alle Terme di Caracalla interpreta Dancario in Carmen e Matteo in Fra Diavolo di Auber. Per l’Arena di Verona è Monterone in Rigoletto, Morales in Carmen e il Barone ne La Traviata. Ha interpretato anche il Sagrestano in Tosca al Teatro Alfieri di Asti, Bello ne La Fanciulla del West al Teatro del Giglio di Lucca e Teatro Goldoni di Livorno. Nella rassegna estiva “Cortile all’Opera” ha debuttato nella parte del Figaro mozartiano.
Successivamente ha cantato Schaunard nella Bohème al Teatro San Carlo di Napoli; Bello ne La Fanciulla del West nei Teatri Verdi di Pisa, Alighieri di Ravenna, Pavarotti di Modena e Goldoni di Livorno; Barone ne La Traviata al Teatro San Carlo di Napoli. Al Festival Verdi 2018 ha cantato il Cavalier Belfiore in Un giorno di regno prodizione di Pierluigi Pizzi. All’Opera di Roma ha interpretato Marullo in Rigoletto nella regia di Daniele Abbado, direttore Daniele Gatti, con cui è tornato a collaborare per Les vepres siciliennes. Di recente nel gennaio 2019 è stato Monterone al Teatro Regio di Torino e nella stagione 2019-20 ha cantato Dulcamara al Teatro del Maggio Fiorentino di Firenze, mentre nell’estate 2020 ha cantato Marullo in Rigoletto nella regia di Damiano Michieletto. Fra i recenti e prossimi impegni Julius Caesar di Battistelli e Turandot all’Opera di Roma, Fanciulla del West nel Circiuto Lombardo, i Vespri Siciliani a Palermo e Carmen all’Arena di Verona.